Quando avevo solo diciassette anni
M'innamorai di una principessa gitana
Mi disse di tener duro.
Suo padre era il capo,
Mi disse "non sei il benvenuto sulla nostra terra"
E come un nemico, m'intimò di andarmene
Mi portò a una baracca
E iniziò a frustarmi la schiena
E le disse di lasciarmi
Me ne andai per un po' di tempo
Tornai con lei ancora nella mia mente
Quella dolce ragazzina
Era il mondo per me
Sapete che io rivoglio la mia principessa gitana
Sarà ancora divisa tra
Suo padre e il suo amante?
Un giorno andrò da lui
Forte abbastanza da combatterlo e vincerlo
Il tipo d'uomo
Che lui capirebbe
Scene calde e appiccicose, sai cosa intendo
Come il sole del deserto a bruciare la mia pelle
L'ho aspettata così a lungo
Aprite il cielo e lasciatela cader giù
Ecco arriva la pioggia
Ecco arriva la pioggia
Eccola che arriva di nuovo
Ecco arriva la pioggia
Amo la pioggia
Eccola che arriva di nuovo
Ecco arriva la pioggia
E poi buttata in fondo a pozzo - o sulla faccia bruciata dell'inferno
Sente le rocce crudeli spezzarle le ossa
Morta prima ancora d'esser nata
Le parole si disintegrano senza alcun suono
Sta morendo per la tua vergogna, menomata dal tuo dolore
E lui dà vita a cavalli d'acqua
I pesci imparano a vivere sulla terra ferma
Gettati di nuovo in acqua affoghiamo
Galleggiando nel cielo
E lui dà vita a cavalli d'acqua
Facciamo una corsa sul corso d'acqua con l'assassino che corre con te
L'assenza di peso subacquea - dimentica nei lenti movimenti
Lava inutili torture
E lui dà vita a cavalli d'acqua
Galleggiando nel cielo, come se i pesci potessero nuotare tra le tue braccia
Tutti i miei amici
Adesso mi sembrano così sottili e fragili
Segreti attillati
Più caldi del sole.
Nessuna preghiera eclatante
Niente di interessante da riportare a galla
Sono con te
E non posso andare avanti
Tutta la mia violenza
Lacrime che piovono sulle lenzuola
Sono sconcertato
Che saremo estranei quando ci rincontreremo.
Lo schermo vuoto della televisione
Il farci belli nella neve
Dimentica il mio nome
Ma sono sopra di te
Un'alba fusa
In un mondo che sta morendo
Canticchiando il Rheingold
Stracciamo i nostri vestiti
Gelide, stanche dita
Battono sui tuoi ricordi
Una mezza tristezza
Abbagliata dalla novità
Il tuo abbraccio
Era tutto ciò di cui avevo paura
Quella stanza che vorticava
Venduta per denaro
La ferma decisione
Sta scivolando via da me
La mia povera anima
Tutta la sottomissione livida
Tutti i tuoi rimpianti
Che se ne fregano di me
Sono così felice
Un senso di responsabilità
Era la mia unica intenzione,
E un'orrenda bellezza
Una mia invenzione
Fiero di un fiero rifiuto
E rifiuto
La necessità di una tua approvazione
Troppi esploratori
E troppi pochi fari
Ma attraverso la nebbia
Continueremo a brillare
Attraverso i momenti di sconforto
Dei tuoi anni splendenti
Tutti gli esseri viventi
Estromessi dalle tue lacrime d'argento
E le attese notturne
Che non ho mai affrontato
Perché avevo già
Fatto quel gioco
Tutti quanti hanno
Le loro buone ragioni
Perché la loro stagione preferita
Sia la loro stagione preferita
Gli amanti dell'inverno
E i figli dell'estate
Non ci sono regole buone per tutti
Non ci sono regole buone per tutti
Sbocciata la primavera
E un autunno ben fatto
Allora, ben fatto.
E c'è una cosa migliore
Che possiamo fare adesso
Dimenticare tutto
I come e i perché
Mentre provi a ricordare
Quello che ti sei persa
E non sarai mai pronta
A dare l'addio.
La terra è un mondo
Il mondo è una palla
Una palla in un gioco
Senza alcuna regola
E mentre rifletto
Sulla sua bellezza
Tu la fai cadere
E si spezza e crolla
Non capirò mai
Perché hai pensato che avrei
Avuto bisogno di essere rassicurato
E compreso
Quando ho sempre saputo
Che quel che odi io lo apprezzo
Ed ero pronto
Pronto per essere amato
Nato sotto Marte
Con Giove in ascesa
Caduto dalle stelle
Che illuminavano il mio orizzonte
Non capirò mai
Perché hai pensato che avrei
Avuto bisogno di essere rassicurato
E compreso
Quando ho sempre saputo
Che quel che odi io lo apprezzo
Ed ero pronto
Pronto per essere...
Attraverso i momenti di sconforto
Dei tuoi anni splendenti
Tutti gli esseri viventi
Estromessi dalle tue lacrime d'argento
E le attese notturne
Che non ho mai affrontato
Perché avevo già
Giocato...
E c'è una cosa migliore
Che possiamo fare adesso
Dimenticare tutto
I come e i perché
Mentre provi a ricordare
Quello che ti sei persa
E non sarai mai pronta
A dare l'addio.
Aurora, e un nuovo giorno s'affaccia
L'alba d'un altro giorno senza di te
E mentre le ore passano
Nessuno è qui a vedermi piangere.... eccetto l'aurora
L'aurora e te....
Occhi stanchi scivolano sulla riva
Alla ricerca d'amore e null'altro
Ma mentre il mare passa
Nessuno è qui a vedermi piangere.... eccetto l'aurora
L'aurora e te....
Aurora, ghermisci la mia anima - fammi tornare integro
Aurora... un nuovo giorno... ascolta la mia canzone
Sono stanco di lottare e cazzeggiare
Ma da adesso a chissà quando
La spada sarà mia amica
E ti amerò... ti amerò... per tutto il mio tempo
Aurora... Benedici i miei occhi
Ghermisci la mia anima - fammi tornare integro
Aurora... Benedici i miei occhi
Ghermisci la mia anima - fammi tornare integro...
Sto volando
E sai che non tornerò giù
Ci stai provando
Ma sai che dovrai presto scendere
Tutti i miei colori
Diventano nuvole
Tutti i miei colori
Diventano nuvole
Quello che puoi dire
Quando il tuo cuore è a pezzi
Come giocare
Quelle carte una dopo l'altra
La scatola che mi hai dato
Bruciava bene
La scatola che mi hai dato
Bruciava bene
T'ho visto sotto una luna blu
Così presto mi prenderai tra le tue braccia
Troppo tardi per implorarti o evitarlo
Sapevo che doveva essere il momento di uccidere
Mio, contro la mia volontà.
Fato,
Contro i tuoi desideri
Nella buona e nella cattiva sorte
Attenderà finché
Non ti darai a lui
T'ho visto in notti stellate
Così crudelmente mi hai baciato
Le tue labbra, un mondo incantato
Il tuo cielo adornato di gioielli
La luna assassina arriverà troppo presto
Fato,
Contro i tuoi desideri
Nella buona e nella cattiva sorte
Attenderà finché
Non ti darai a lui
T'ho visto sotto una luna blu
Così presto m'hai stretto tra le braccia
Troppo tardi per implorarti o evitarlo
Sapevo che doveva essere il momento di uccidere
Mio, contro la mia volontà.
Fato,
Contro i tuoi desideri
Nella buona e nella cattiva sorte
Attenderà finché
Non ti darai a lui
Arrivò da me una mattina, una solitaria domenica mattina
I suoi lunghi capelli ondeggiavano nel vento invernale
Non so come mi trovò, perché mi muovevo nell'oscurità,
E accanto a me v'era solo la distruzione di una battaglia che non avrei potuto vincere.
Mi chiese il nome del mio nemico, e io risposi il bisogno di alcuni uomini
Di combattere e uccidere i loro fratelli senza pensare agli uomini o a dio.
La pregai di darmi dei cavalli per calpestare i miei nemici,
Così avida era la mia passione di divorare questo spreco di vita.
Ma lei non voleva pensare ad una battaglia che riduce gli uomini in bestie,
Così facile da iniziare ma impossibile da finirsi.
Lei, madre di tutti gli uomini, mi aveva consigliato così saggiamente
Ma avevo paura di andarmene da solo e le chiesi se voleva restare.
"Oh, signora, dammi la tua mano", piansi, "oh lasciami stare qui al tuo fianco."
"Abbi fede e fidati di me" rispose, "E riempì il mio cuore di vita.
Non c'è alcuna forza nei numeri, non credo a certe cose.
Ma quando avrai bisogno di me, di certo non sarò distante."
Detto questo si girò e non trovai alcuna risposta da darle
Rimasi fermo a guardarla finché non vidi il suo nero abito scomparire.
Il mio lavoro non è più facile, ma ora so che non sono solo.
Ritrovo il mio coraggio ogni volta che penso a quel giorno ventoso.
E se un giorno verrà da te, bevi a fondo dalle sue sagge parole
Prendi la sua forza come premio e salutala da parte mia.
Sono allegro e sorridente
Ho camminato un miglio per bere la tua acqua.
Sai che amerei poterti amare
E prima di te non c'è altra donna.
Andremo a fare una passeggiata
Mentre gli altri gridano dei disastri della guerra
Oh, non ci arrenderemo,
Andiamo a vivere nel passato.
Una volta mi piaceva la compagnia
Ogni ragazzo o ragazza era mio amico.
Ora c'è una rivoluzione, ma non loro non sanno
Cosa stanno combattendo.
Lasciateci serrare gli occhi;
Le loro vite qui fuori vanno troppo in fretta
Oh, non ci arrenderemo,
Continueremo a vivere nel passato
Qualcuno prenderà questi sogni e li porterà via
E mi porterà verso un altro giorno,
Un duello tra personalità,
Che si estendono per tutte le vere realtà
E continuano a chiamarmi
Loro continuano a chiamarmi,
Mi chiamano ancora,
Continuano a chiamarmi.
Dove figure del passato si innalzano immobili
E voci beffarde risuonano tra le mura.
Imperialiste case di preghiera,
Conquistatori che si sono presi la loro parte
E continuano a chiamarmi
Loro continuano a chiamarmi,
Mi chiamano ancora,
Continuano a chiamarmi.
A chiamarmi, a chiamarmi, a chiamarmi....
E continuano a chiamarmi
Loro continuano a chiamarmi,
Mi chiamano ancora,
Continuano a chiamarmi.
Una variazione di velocità, un cambiamento nello stile
Un cambio scena, senza rimpianti.
Un'opportunità di guardare, di ammirare la distanza
Ancora occupato, nonostante la tua dimenticanza.
Colori diversi, ombre diverse
Su ognuno degli errori fatti.
Mi sono preso la colpa,
Senza direzione, così semplice da vedere,
Una pistola carica non ti libererà.
Così hai detto.
Berremo qualcosa insieme ed usciremo
Una voce arrabbiata e qualcuno che ha pianto
Ti daremo tutto e anche di più,
Ma sarà così alta la tensione che non si potrà prendere molto altro.
Oh, ho camminato sull'acqua, corso attraverso il fuoco,
Ma mi sembra di non riuscire a crederci.
Ero io, che aspettavo me stesso,
Sperando in qualcosa di più,
Io, stavolta stavo guardando proprio me, sperando in qualcos'altro.
Schiocco le tue dita per un tramonto gotico
Esistito solo nella tua testa
Unghie dipinte di nero
O rosso sangue
E mi dimentico
I tuoi volumi in finta pelle
Che blateravano dell'inferno
Quest'ovvia decadenza è come tu speravi d'esalare
I tuoi occhi hanno davvero provato a brillare
Una nera stella morente
Così hai aperto i tuoi libri
E hai aperto le tue gambe
E hai aperto il tuo cuore
E hai lasciato entrare il marciume
E hai protestato
Come il tuo amico
Con un librarsi di non-angeli
Come mosche intorno alla frutta
Che hanno coperto la tua anima
Cresce il loro impero
E la tua patria
Da te disertata
Le campane di St. Mary rintoccano il nostro monito,
La vita ha già una fine
E ogni gesto può anche ucciderci
O distruggere
E c'è un solo giudizio
Ogni giorno arrivavano le tue lettere
In francese o tedesco
Ma non avevano alcun senso per me
Ho stretto i lenti cavi
E asciugato il ghiaccio nebuloso nella tua testa
E vedo troppo chiaramente adesso
Perché dovresti sparire
Penso che potrei pregare per te
Ma non credo lo farò
La mia tazza è stata riempita
Dalle tue menzogne
E dal tuo trucco
Non eri nulla
Se pensi d'esser stata qualcosa
Cionondimeno continuo a scrivere questa gotica canzone d'amore
Una traccia per me
Il ricordo del passato
Scrivo ancora questa canzone d'amore gotica
E il ricordo del mio passato
Un modo per spegnere il tuo volto.
Fermo il mio volo alla lotta
E muoio
E mi decido a cambiare la mia vita
Così selvaggia di rossa disperazione
Serro le dita
Ritrai i tuoi artigli
Una rabbia nascosta rode il mio cuore
Riempita da anni di tempo sprecato
Chiudo gli occhi
E sto in tensione
E gridando
Mi getto come una furia oltre il bordo
E nel tuo sangue
Squarcia la carne
Strappa la pelle
E spacca ogni dubbio
Devo spezzarti
La furia guida le mie raffiche violente
Ti vedo cadere ma continuo a colpirti
Ancora e ancora
Il tuo corpo crolla
Il movimento è definito, netto e pulito
E morto
Smetto e m'inginocchio accanto a te
Svuotato di tutto ma non dal dolore
E gridando
Mi getto come una furia oltre il bordo
E nel tuo sangue
Ti do un bacio e ti vedo contorcerti
T'abbraccio forte e ti ascolto piangere
Bacio i tuoi occhi e do fine alla tua vita
Bacio i tuoi occhi
Fine alla tua vita
Ancora e ancora
Il tuo corpo crolla
Il movimento è definito, netto e pulito
E morto
Smetto e m'inginocchio accanto a te
Sapendo che ti ucciderò di nuovo stanotte
Sapendo che ti ucciderò di nuovo
Sapendo che ti ucciderò di nuovo
Sapendo che ti ucciderò di nuovo
Sapendo che ti ucciderò di nuovo
Stanotte